Mission del fondo – Il Faro Blu di Alessandro
Questo fondo nasce da un gesto d’amore: quello di voler proteggere il futuro di Alessandro anche quando noi non potremo più farlo.
Vogliamo offrirgli non solo sicurezza, ma anche la libertà di essere sé stesso, di coltivare ciò che ama – come l’arte – e di vivere in un mondo che lo accolga per quello che è.
“Il Faro Blu di Alessandro” è una luce accesa sul domani: stabile, calda, piena di speranza.
Perché ogni vita merita un orizzonte pieno di luce.
LA FINALITA’
Il fondo denominato “Il Faro Blu di Alessandro” è costituito al fine di garantire, in via prioritaria ed esclusiva, il sostegno e il mantenimento di un adeguato stile di vita per il beneficiario Alessandro Perego, assicurandogli condizioni di vita dignitose, sicure e coerenti con le sue abitudini, inclinazioni e necessità, sia nel presente sia in previsione del cosiddetto “dopo di noi”, ovvero nel momento in cui verrà meno la possibilità di assistenza diretta da parte dei familiari di riferimento.
Il fondo si propone di tutelare l’interesse primario del beneficiario, promuovendone il benessere globale, l’autonomia personale, l’inclusione sociale e la possibilità di coltivare le proprie passioni – con particolare attenzione al settore artistico – attraverso il sostegno a iniziative, percorsi e ambienti che ne favoriscano l’espressione individuale e lo sviluppo armonico della persona.
ALESSANDRO PEREGO
Alessandro Perego è un’anima speciale, un ragazzo autistico che ha trovato nell’arte il suo linguaggio più autentico e potente. Quando dipinge, tutto il mondo si fa silenzioso, e parlano solo i colori, le forme, le emozioni. Ogni sua opera è un frammento del suo cuore, una finestra aperta sul suo universo interiore, ricco di sensibilità, di intuizioni luminose, di verità che spesso sfuggono a chi guarda solo in superficie.
La sua passione per l’arte non è un hobby, è un respiro profondo, è il modo in cui abbraccia il mondo. Dove altri vedono confini, Alessandro vede possibilità. Dove molti sentono il peso della diversità, lui crea bellezza, armonia, significato.
Guardare un suo quadro è come incontrarlo davvero: è ascoltare senza parole, è sentire senza spiegare, è lasciarsi toccare da una purezza rara. Alessandro ci ricorda che la bellezza autentica nasce quando ci permettiamo di essere pienamente noi stessi. E lui, con i suoi occhi pieni di luce e le sue mani che raccontano storie, è un dono.