L’associazione Il Manto de Açucenas nasce dal desiderio della famiglia di Pippo e Silvia, con i loro cinque figli, di dare forma concreta alla propria inclinazione all’accoglienza.
Questa apertura spontanea, da sempre parte della loro vita, è diventata nel tempo una vera e propria vocazione: costruire una casa capace di accogliere e servire la comunità, con particolare attenzione alle persone più fragili e con disabilità. L’origine del progetto non è stata pianificata, ma è maturata naturalmente dalla storia familiare. A ispirare il Manto sono stati infatti bambini speciali: Samuele, vissuto solo pochi giorni ma capace di lasciare un segno profondo; Miriam, affetta da Corea di Huntington, che ha vissuto per alcuni periodi con i Brunelli e ha insegnato loro cosa significhi amare nella fragilità; Mattia, il nipote con sindrome di Mowat Wilson, la cui presenza ha portato gioia e legami; e tutti i bambini e pazienti incontrati lungo il cammino di Silvia. Il Manto, come una casa che accoglie e scalda, rappresenta simbolicamente il desiderio di abbracciare e proteggere “i gigli di campo” — le açucenas — persone fragili ma di straordinaria bellezza e valore. Da questa esperienza familiare è nata l’associazione, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento stabile per famiglie con figli con disabilità in condizioni di svantaggio socioeconomico. L’associazione, nata inizialmente da Pippo e Silvia, oggi si è ampliata e conta un direttivo composto da sette membri, tutti amici che condividono gli stessi ideali di solidarietà, accoglienza e inclusione. La missione del Manto è offrire un supporto concreto, continuativo e personalizzato, capace di rispondere ai bisogni quotidiani ma anche di promuovere la crescita, l’autonomia e il benessere delle persone coinvolte. Il Manto crede in una società inclusiva, dove nessuno debba sentirsi invisibile o lasciato solo. Per questo lavora per costruire una rete di relazioni e opportunità che valorizzi ogni persona, ogni famiglia e ogni storia. Dal punto di vista operativo, la prima sede dell’associazione è situata al piano terra della casa Brunelli-Perego, progettata per ospitare attività inclusive, artistiche e di condivisione. Tuttavia, per rispondere meglio ai bisogni emergenti, l’associazione ha ideato due progetti principali: 1. Il Manto: Spazio polifunzionale per la comunità e l’inclusione, che ospiterà attività educative, artistiche, di ascolto e di supporto. Sarà un luogo dove bambini, ragazzi e famiglie potranno incontrarsi, imparare, condividere e crescere insieme, in un clima accogliente e familiare. 2. La Casa dei Gigli, una casa domotica accessibile per soggiorni temporanei di famiglie con figli con disabilità, pensata per accogliere chi si trova in momenti di difficoltà o necessità di una pausa di sollievo. Il Manto de Açucenas è, in definitiva, molto più di un’associazione: è un gesto d’amore che si fa progetto, un modo di trasformare la fatica in occasione di incontro e speranza. È un cammino condiviso, fondato sulla convinzione che ogni differenza possa diventare possibilità e che, insieme, si possa costruire un futuro più giusto, inclusivo e umano — un campo di gigli, nato da un piccolo seme coltivato con cura e coraggio.