“ABBRACCIARSI ANCORA”

Nelle RSA dell’ASP Golgi-Redaelli ospitiamo oltre 500 Ospiti, per i quali tracciamo percorsi di cura centrati sui bisogni della persona e delle famiglie, garantendo ad ognuno interventi di natura socio-sanitaria mirati a migliorare i livelli di autonomia e promuovere il benessere delle persone.

In questi mesi la sofferenza emotiva e relazionale legata alla pandemia e alle misure predisposte per contenerla ha sicuramente avuto un impatto negativo sulla salute e sul benessere dei nostri Anziani, fragili e in larga misura cognitivamente compromessi.

Anche i familiari hanno dovuto affrontare la distanza dal proprio caro e la conseguente difficoltà ad offrire sostegno e supporto affettivo in un momento particolarmente difficile.

I numerosi interventi messi in atto sino ad oggi nei nostri Istituti, volti ad assicurare, se pur nella difficoltà, un regime di contatti fra gli Ospiti e le persone a loro care non sono più sufficienti.

Sulla scorta di precedenti esperienze nel settore e alla luce delle indicazioni ministeriali intervenute sul tema, riteniamo importante sperimentare anche nelle nostre RSA soluzioni tipo ‘sala degli abbracci’ dove un contatto fisico sicuro può arrecare beneficio agli Ospiti, nella convinzione che le attività socio-relazionali all’interno delle strutture siano necessarie tanto quanto quelle sanitarie.

Le donazioni raccolte ci aiuteranno a coprire i costi per la realizzazione di n° 6 strutture dedicate all’abbraccio (n° 2 per ogni Istituto)

Il nostro Obiettivo: € 20.000,00 così suddiviso: